Senza le foreste non ci sarebbe vita su questo fragile Pianeta.
Sono il riparo materiale e spirituale di milioni di persone che le abitano. Migliaia di specie dipendono da questi ecosistemi. Un’incredibile varietà di mammiferi, uccelli, rettili, insetti, alberi, fiori, pesci. Ci siete mai stati in una foresta tropicale? Spero di sì. Sono dei veri e propri paradisi in Terra.
In tempi di cambiamenti climatici la capacità delle foreste di trattenere circa 300 miliardi di tonnellate di carbonio, ovvero 40 volte le emissioni di gas serra che emettiamo ogni anno a livello globale, è una benedizione per la stabilizzazione del clima. Esse sono la casa spirituale e fisica di milioni di persone che vivono delle foreste. Danno rifugio e nutrono una rete fantastica di vita: mammiferi, uccelli, rettili, insetti, alberi, fiori e pesci. In poche parole le foreste immagazzinano circa 300 miliardi di tonnellate di carbonio nelle loro parti viventi.
La distruzione di una foresta in una parte del globo può avere un impatto disastroso dall’altra parte del Pianeta. Alcuni scienziati hanno recentemente dimostrato come la perdita di foreste in Amazzonia e in Africa centrale riduca notevolmente le precipitazioni nel Midwest negli Stati Uniti.
Se le industrie della carta e dell’olio di palma distruggono le foreste in Indonesia e l’allevamento bovino accelera la deforestazione in Amazzonia, cambia il clima e l’aria che respirano i nostri figli. A causa della deforestazione emettiamo in atmosfera più gas serra di quanto non ne producano tutti i mezzi di trasporto. Teniamocele strette allora. E intatte.