Sarconio Giuseppe

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Reddito Minimo Comunale - protocollata la richiesta - #questionidiscelte

Reddito Minimo Comunale - protocollata la richiesta - #questionidiscelte

Reddito Minimo Comunale - protocollata la richiesta -  #questionidiscelte 


Grande giorno per l'associazione Scafati In Movimento (meetup Movimento 5 Stelle Scafati) per tutta la città e i suoi cittadini. Oggi per la prima volta ,un gruppo di cittadini ha protocollato e presentato al comune di Scafati la richiesta di intraprendere un percorso per poter realizzare e attivare il reddito minimo comunale anche nella nostra città. Il reddito minimo comunale è una proposta ormai fattibile e il caso di Livorno (comune amministrato dalSindaco del M5S Filippo Nagorin) ne è la prova.
Come dimostrano i dati Istat, la disoccupazione al sud si attesta al 21,7 % toccando il record del 56% per quella giovanile (percentuale più alta d’europa). Nella provincia di Salerno, secondo l’Istat, su 158 comuni, Scafati si attesta al 47^ posto con una percentuale di disoccupazione del 18,6%, numeri esorbitanti considerando il numero di abitanti in età lavorativa. Il dato di Scafati supera inoltre la media della provincia di Salerno che si attesta sul 17,3 %. Come dimostrano i dati appena citati, la crisi economica e sociale è fortemente presente nei territori del Sud ed impone ai Comuni di intervenire per ridurre i disagi economici e sociali della cittadinanza.
L’Associazione Scafati In MoVimento ritiene dunque doveroso il garantimento di un reddito mensile atto a far condurre una vita quantomeno dignitosa ai cittadini scafatesi che vivono in condizioni inaccettabili di povertà economica. Riteniamo giusto inoltre che cittadini facenti richiesta del reddito, si adoperino per la propria città rendendosi disponibili ai servizi di cui necessita il comune. L’associazione Scafati In MoVimento, chiede che le coperture economiche vengano individuate effettuando gli opportuni tagli individuabili nei tanti sprechi presenti nella gestione politica in generale, iniziando dai comuni per finire al massimo organo di governo
Questa misura sociale ed economica, già presente nei comuni amministrati dal M5S, ha come obiettivo primario la riduzione della disoccupazione nel nostro territorio e la paralisi di un preoccupante disagio sociale ed economico sempre più presente nella nostra città. Per quanto concerne il taglio degli sprechi abbiamo riportato nella nostra proposta alcun esempi di spesa da cui derivare un risparmio al fine di garantire un reddito ai cittadini disagiati ma saranno ben accetti altri tagli effettuati dall’attuale amministrazione che ben conosce i propri sprechi.
L'approvazione di questa misura che i cittadini richiedono da tempo dipende solo dalla volontà politica dell'amministrazione. Da parte nostra c'è tutta la volontà di approvare il reddito minimo comunale, vedremo se i politici eletti al comune avranno la stessa volontà. Un ringraziamento al Consigliere Regionale del M5S Luigi Cirillo per il suo supporto in questa dura battaglia.
Nessuno deve rimanere indietro. O si cambia O si muore.
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